HomeIndice generale La ToponomasticaAlcuni appunti di Toponomastica
 
Di stretto ambito collinare, frutto del lavoro paziente e tenace di lunghi anni, è la ricerca condotta da Antonio Mazzetti: 
Mazzetti A., I nomi della terra. Toponomastica dei Colli Euganei, Sommacampagna (VR) 1999; unico rammarico, per un’opera altrimenti pregevolissima, è dato dal fatto che i riferimenti alle circostanze della raccolta dei dati topografici non siano così precisi come nel caso di: 
Corrain Ca., Localizzazione degli antichi toponimi, in Territorio e popolamento in Bassa Padovana, (Quaderni del Gruppo Bassa Padovana, 6) Stanghella 1984, p. 163-248. 
 
Contengono riferimenti al territorio anche i seguenti contributi: 
Pellegrini G.B., Problemi di toponomastica veneta preromana, in Este e la civiltà paleoveneta a cento anni dalle prime scoperte, Atti dell’XI Congresso di Studi Etruschie Italici (Este — Padova 27 giugno — 1 luglio 1976), Firenze 1980, p. 285-307. 
Pellegrini G. B., Ricordi di toponomastica veneta, Padova, Cresp, 1987. 
Beltrame G., Toponomastica della Diocesi di Padova, Padova 1992, con schede che indicano le date dei primi documenti riferiti alle 460 parrocchie della diocesi di Padova e le diverse lezioni del toponimo. 
Barbierato P., Studi toponomastici sul basso padovano (Bovolenta, Cartura, Conselve, Terrassa Padovana, Arre), [Padova] 1993. 
Molto utile risulterà l’indice toponomastico come anche l’indice dei nomi uscito in:  
Frasson E., Giuseppe Gennari, Notizie giornaliere di quanto avvenne specialemente in Padova dal 1739 al 1800. Indice toponomastico, “Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti, Classe di Scienze morali, Lettere ed Arti, 111 (1998-99), p.te III, p. 139-164. 
Dizionario di toponomastica. Storia e significati dei nomi geografici italiani, Torino, Utet, 1990: le seguenti voci sono state composte da Carla Marcato: Abano Terme, p. 3; Arquà Petrarca, p. 40; Baone, p. 59; Battaglia Terme, p. 67-68; Cervarese, p. 195-196; Cinto Euganeo , p. 209; Este, p. p. 261; Euganei, Colli, p. 262; Galzignano Terme, p. 295; Lozzo Atestino, p. 362; Monselice, p. 407; Montegrotto, p. 417; Rovolon, p. 558; Teolo, p. 648; Torreglia, p. 659; Vò Euganeo, p. 714 (segnalato da P. F. Trolese). 
 
Da segnalare le osservazioni del monaco naturalista Basilio Terzi che contengono interessanti notazioni su toponimi locali: 
Terzi B., Lettera intorno al vetro e al carbon fossile da lui scoperto nei Monti Euganei al signor Paolo Zaborra nobile padovano, datata Praglia 24 dicembre 1789, in cui racconta della scoperta fatta nel mese di giugno di una cava di vetro (che si ritiene effetto di fornaci) ai piedi del Monte Pendise che guarda Teolo; il carbon fossile dice di averlo trovato sul Monte Castellaro, in villa di Tramonte. I testi sono pieni di notazioni sui toponimi e fanno intervenire talvolta protagonisti locali (come quel giovani chierico di Teolo Antonio Dall’Acqua chiamato dal Terzi ad accompagnare Antonio Dondi Orologio in visita sul luogo). Sono ricche si notazioni toponomastiche anche: 
Terzi B., Lettera al signor Abbate Pietro Zuliani Pubblico Professore di Fisica nell'Università di Padova intorno alle cave di marmo osservate nei Monti Euganei, datata 25 agosto 1789 e in cui fa riferimento alle 24 cave. Notevoli i riferimenti ai toponimi come il Calto Crearo, detto anche Scoson, alle pendici del Monte Crearo a Valsanzibio; il Calto detto delle Fade vicino alla Chiesa di Torreglia, il Monte Zingolina a Galzignano, il sito Garganeghette a Valsanzibio e molti altri ancora. 
 
Sull’origine del nome “Euganei” si sofferma: 
Bortolami S., Il paesaggio euganeo ai tempi del Petrarca, “Padova e il suo territorio”, 18 (2003), n. 106, p. 21-26, dove si espone che il nome di “Euganei” per indicare i Colli entrò in uso nel corso del Trecento in ambienti colti, per indicare i mitici antichi abitatori delle contrade. Nell’uso popolare l’area  si indicava col termine di “Pedevenda” o di “Monti” tant’è  che il vino qui prodotto era chiamato vinus purus de monte per distinguerlo dal mediocre della pianura detto vinus de plano o planensis.