HomeIndice generale > ll Petrarca e i Colli Euganei  > Ricorrenze petrarchesche
 
Tra le celebrazioni dedicate al Petrarca da ricordare quella del 1874 con i relatori ufficiali: il Carducci e l’Aleardi che tennero i loro discorsi ad Arquà il 18 luglio sulla tomba del poeta e nell’Aula Magna dell’Università il giorno dopo. Per i discorsi si veda: 
Carducci G., Presso la tomba di Francesco Petrarca in Arquà il 18 luglio 1874. Discorso, Livorno 1874., poi in Opere (Edizione Nazionale), Bologna 1935-1940, VII, p. 329-355; 
Aleardi A., Discorso su Francesco Petrarca. Letto a Padova il 19 luglio 1874, Padova 1874. 
L’anno 1874 fu anno cruciale in cui le commemorazioni petrarchesche si rivestirono di valore simbolico per celebrare la ritrovata unità nazionale. Sull’argomento si veda anche: 
 
Padova a Francesco Petrarca il 18 luglio 1874. Dichiarazioni ed illustrazioni storico critiche del ritratto di  F. Petrarca tratte dalla edizione delle rime fatta per cura del prof. Antonio Ab. Marsand,Padova, 1819, Padova, tip. del Seminario, 1874. 
Ricordo del quinto centenario petrarchesco 18 luglio 1874, Monselice [1874], che contiene alcuni componimenti poetici e un saggio “Arquà e il suo stemma municipale” di G. A. De Concini. 
Rizzini G., In occasione del quinto centenario del Petrarca : suoi onori e trionfi, suo amore per Laura, suo soggiorno a Valchiusa ed Arquà, sue opere latine e italiane coll'aggiunta del suo ritratto fisico e morale, Milano 1874. 
 
Urbani D., Per la commemorazione in Arquà del quinto Centenario dalla morte di Francesco Petrarca, Venezia 1874. 
Floriani G., Francesco Petrarca. Memorie e cronache padovane, Padova 1993. 
L’amore filiale della Padova dell’epoca per il Petrarca si può constatare in: 
Padova a Francesco Petrarca il XVIII Luglio MDCCCLXXIV  nel V centenario della sua morte, Padova 1874. 
Padova e Francesco Petrarca nel quinto centenario della sua morte, Padova 1874, che conteneva tra l’altro l’intervento di Cittadella G., Patrarca a Padova e ad Arquà, p. 15-76. Alle celebrazioni intervenne anche il conte Carlo Leoni che nel 1843 si era prodigato per il restauro della tomba di Arquà che versava in stato di abbandono. Il 24 maggio di quell’anno il Leoni aveva aperto  la tomba del Petrarca in Arquà per restaurarla a sue spese. In quell’occasione lo scultore Antonio Gradenigo ritrasse in un disegno le ossa del poeta. Venne tolta una costa donata nel 1844 al Comune di Padova, costa che il Governo austriaco impose fosse rimessa nella tomba, cosa che avvenne il 10 luglio del 1855. Del Leoni si veda: 
Leoni C., Memorie petrarchesche, Padova 1843, poi passato con altre indagini petrarchesche nel secondo volume delle Opere Storiche, Padova 1844. Su Carlo Leoni si veda: 
Malmignati A., Della vita e delle opere di Carlo Leoni. Cenni … letti il 13 dicembre 1874 nella Regia Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Padova, Padova 1875;  la prefazione (p. V-XCIX) di Giuseppe Guerzoni al volume Epigrafi e prose edite e inedite del Conte Carlo Leoni, Firenze 1879; Busato L., Noterelle critica, in Per la lingua d’Italia e per la storia di Padova, Padova 1881, p. 275-293. 
Brambilla A., Petrarca tra Aleardi e Carducci. Appunti sulle celebrazioni padovane del 1874, “Studi Petrarcheschi”, n.s., 15 (2002), p. 221-252. 
 
Per le celebrazioni del 1904, si veda: 
Padova a Francesco Petrarca nel VI centenario della nascita. Numero unico. XX Luglio 1904, Padova 1904. 
Padova in onore di Francesco Petrarca, II, Miscellanea di studi critici e ricerche erudite, Padova 1906. 
Rizzoli L., La casa del Petrarca in Arquà. Proposte all’On. Comitato Padovano per le onoranze a Francesco Petrarca, Padova 1904. 
Padova in onore di Francesco Petrarca. Il Bucolicum Carmen e i suoi commenti inediti, edizione curata ed illustrata da Antonio Avena, Padova, Soc. Coop. Tipografica, 1906, entrambe pubblicazioni apparse in occasione delle ricorrenze per il centenario. 
Padova in onore di Francesco Petrarca. Miscellanea di studi critici e ricerche erudite, Padova, Soc. Coop. Tipografica, 1909. 
 
 
Per il 6° centenario della morte del 1974, si veda: 
Dal Zotto A., Arquà Petrarca nel VI centenario,  Padova 1973. 
Bacchelli R., In Arquà Petrarca nel VI centenario della morte del poeta, Presentazione di L. Gui, Padova 1974 (Studi sul Petrarca 3). 
Gui L., Convegno Internazionale su Francesco Petrarca, “Padova e la sua provincia”, 20 (1974), n.s., n. 7, p. 9-11. 
Petrarca (Il) ad Arquà. Atti del Convegno di studi nel VI Centenario (1370-1374), Arquà Petrarca, 6-8 nov. 1970, a cura di G. Billanovich e G. Frasso, Padova 1975 (Studi sul Petrarca, 2). L'opera contiene i seguenti contributi: 
Bosco U., Realtà e mito di Arquà, in Il Petrarca ad Arquà. Atti del Convegno di studi nel VI Centenario (1370-1374), Arquà Petrarca, 6-8 nov. 1970, a cura di G. Billanovich e G. Frasso, Padova 1975 (Studi sul Petrarca, 2), p. 1-5. 
Martelletti G., “Inter colles Euganeos”. Le ultime fatiche letterarie del Petrarca, in Il  Petrarca  ad Arquà. Atti del Convegno di studi nel VI Centenario (1370-1374), Arquà Petrarca, 6-8 nov. 1970, a cura di G. Billanovich e G. Frasso, Padova 1975 (Studi sul Petrarca, 2), p. 165-175. 
Menegazzo E., Il Petrarca e Arquà nella vita e nell’opera del Ruzante, in Il Petrarca  ad Arquà. Atti del Convegno di studi nel VI Centenario (1370-1374), Arquà Petrarca, 6-8 nov. 1970, a cura di G. Billanovich e G. Frasso, Padova 1975 (Studi sul Petrarca, 2), p. 177-198, dove si tratta delle frequentazioni del Beolco ad Arquà. In un atto notarile, infatti, si parla di una donazione di casa urbana che egli amministrava per conto dei fratelli ed è certo che dal 1526 la visitava almeno due volte l’anno. Ad Arquà aveva casa e beni anche il missier Giacomo del Dialogo facetisimmo, quel Giacomo Zaccarotto, amico del Corsaro e dello stesso Ruzante. Il Menegazzo riporta la vicenda del nonno del Zaccariotto — che si chiamava anche lui Giacomo — che ad Arquà verso il 1466 era venuto come Vicario da Teolo. Avviene che Giorgio, il figlio del Vicario, si innamora o si incapriccia della moglie di un compare, Lazzaro macellaio, Pasqua la quale corrisponde. Tutto il lungo processo è a Padova, Archivio della Curia Vescovile, Actorum civilium, anno 1470, fascicolo intitolato esternamente 1470, all’interno. “Processus … inter dominam Barbarelam… et Georgium filium ser Iacobi Zacarioti”. Si veda anche: ACVP, Actorum civilium, CLVII, fascicolo 1504, quartus, f. 5v-9r: il processo interessa anche per il colore locale di sapore ruzantiano: donne alla fonte, corteggiamento in chiesa, sagra-pellegrinaggio sul Venda nella festa di San Giovanni Battista.  
 
Per il 2004 - 7° centenario della nascita, (limitatamente alle pubblicazioni di ambito locale) si veda: 
Rolma R., Petrarca un viaggio lungo una vita (Vita e opere), Arquà Petrarca, VII Centenario della nascita 1304-2004. L’autore, per tanti anni medico condotto ad Arquà, tratteggia un sintetico quadro della vita e dell’opera del grande poeta, soffermandosi particolarmente sulle amicizie padovane. 
Cheli N. — Cheli L., La vita del Petrarca a fumetti, Montepulciano, Ed. Le Balze, 2005, pubblicazione promossa dalla Provincia di Padova quale tributo in onore del poeta che ha scelto la sua ultima dimora nel territorio padovano.