HomeIndice generale > Cervarese Santa CroceSulla Villa Serenella e la famiglia Pacchierotti
 
Sulla Villa Serenella, si veda: 
Espen A. — Listo G., Un castello ottocentesco a Montemerlo: Villa Serenella, “Padova e il suo territorio”, 9 (1994), n. 52, p. 45-47. 
Espen A., Un capolavoro del gotico internazionale a Montemerlo, in “Padova e il suo territorio” 14 (1999), n. 80, p. 36-38. 
 
Sulla famiglia Pacchierotti con particolare riferimento alla figura dell’illustre fabrianese Gaspare Pacchiarotti — cantante che dominò le scene dei principali teatri europei e che fissò a Padova la sua dimora nel 1792, ospitando molti artisti come Foscolo, Alfieri, Monti, Canova, Cesarotti e lo stesso Stendhal, si veda: 
Tofano G., Gaspare Pacchiarotti (Fabriano 1740 — Padova 1821). Il crepuscolo di un “musico” al tramonto della Serenissima, Padova 1999, che si avvale anche della collaborazione di Gloria Listo autrice della tesi di laurea: 
Listo G., I Pacchierotti e l’architettura neogotica a Padova, tesi di laurea, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a. a. 1989-1990. 
Levorato M., Il sopranista Gaspare PAcchierotti: un padovano d’elezione, “Padova e il suo territorio”, 9 (1994), n. 47, p. 20-22. 
Il nipote del famoso cantore progettò l’Antonianum a Padova e la Villa Serenella di Montemerlo, poi comprata dal “musico”). Sulla figura di questo nipote — Giuseppe Cecchini Pacchierotti — campione dell’architettura neogotica a Padova si veda: 
Cecchini Pacchierotti G., Cenni biografici intorno a Gaspare Pacchierotti, Padova 1844. 
Universo M., Le visite di Stendhal al parco e castello Pacchierotti in Prato della Valle, “Bollettino del Museo Civico di Padova”, 78 (1989), p. 135-142.