Padoan Tecchio M., Noaltri de la Bassa. Realtà e Ricordi. Poesie e vernacolo vecio, del basso padoan (da Este in zò), Este (PD), Grafica Atestina, 2002. Nell'ottica del recupero in chiave europea delle culture e tradizioni locali, le composizioni (tradotte in italiano e inglese) si propongono di presentare le tradizioni e la realtà del territorio. Un glossario dei termini meno conosciuti completa l'opera. 
 
Padova Carrarese. Atti del Convegno, Padova, Reggia dei Carraresi, 11-12 dicembre 2003, a cura di Oddone Longo, Padova Il Poligrafo 2005. 
 
Sul territorio di Teolo: 
Paganini P., Un borgo davvero doc: Teolo tra i Colli Euganei: nel piccolo mondo moderno di Fogazzaro ci sono anche tante belle cose antiche da vedere, “Bell’Italia” (1998), n. 144, p. 158-167, fotografie di S. Giorato. 
 
Il “Palazzo dominicale in Abbano” tra Terme e campagna. La Villa Comunale Bassi Rathgeb ex Zasio già Dondi Orologio e Secco, a cura di Daniele Ronzoni, Abano Terme, Edizioni del Museo Civico, 2007.Il volume ripercorre la storia della villa a partire dalla seconda metà del ‘500, quando Giovanni Antonio Secco, medico in Venezia, fa edificare una “casa grande di statio”, cioè una casa dominicale, che nel 1576 era già terminata. 
 
Interviene sul progetto di interventi sulla Rocca di Monselice da parte della Regione del Veneto: 
Panajotti T., La Rocca di Monselice minacciata da interventi inaccettabili, “Padova e il suo territorio” 23 (2008), n. 132, aprile 2008, p. 9-12. 
 
Paolucci P., Piccola guida alle orchidee spontanee del Triveneto, Sommacampagna (VR), Cierre, 2005.  
 
Papafava Alberto dei Carraresi, Tra essere e inconscio. Appunti per una interpretazione differenziale dell’essere, Padova, Il Poligrafo, 200? (Territori della psiche). 
 
Una sintetica presentazione del progetto di tutela e valorizzazione del territorio del Parco dei Colli Euganei finanziato dall’Unione Europea nel 2003: 
Parco Regionale dei Colli Euganei, La salvaguardia degli habitat naturali del Parco Regionale dei Colli Euganei. Strumenti ed interventi del progetto LIFE Natura, [Este, Parco Regionale dei Colli Euganei, 2006]. 
I contributi sono stati redatti dai diversi membri e consulenti del progetto (Cesare Lasen, Rizzieri Roberto Masin, Tommaso Sitzia, Chiara De Giau, Laura Tizianel, Giulio Volpi, Lucio Bonato, Marco Uliana) coordinati da Silvio Bartolomei, Michele Gallo, Renato Rosa, con il contributo del coordinatore del Comitato Scientifico Franco Viola. 
 
Parco Regionale dei Colli Euganei, Un parco da vivere. Il Parco Regionale dei Colli Euganei e le sue attività, Regia di S. Balbo, Testi di S. Giorato, durata 27’; 2006, DVD Video. 
 
Panajotti M. L. — Vivianetti G., Pontemanco. Storia di un territorio, Comune di Due Carrare 2004. Il lavoro si propone con un taglio prevalentemente didattico e pedagogico. La pubblicazione, infatti, notevole per pregio grafico e chiarezza, è stata pensata per poter essere utilizzata dall’Istituto Comprensivo come testo per un “Progetto lettura” da realizzarsi con gli alunni per coinvolgere le giovani generazioni nella consapevolezza del grande patrimonio storico di cui il territorio è dotato. Molteplici sono i riferimenti anche all’area collinare. 
 
Parco Informa (di agosto 2004) presenta la sintesi di uno studio, denominato GIS-IFF, sullo stato di funzionalità ecologica dei principali corsi d’acqua dei Colli Euganei. Si tratta del progetto finanziato tramite l’utilizzo di fondi comunitari del Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R) 2000-2006. Contiene dei cenni idrografici sui diversi corpi idrici descrivendone il percorso e dando altre notizie essenziali. 
 
Pastore Stocchi Manlio, Petrarca e l’ambiente veneto, in Petrarca e l’Umanesimo. Atti del Convegno di Studi (Treviso 1-3 aprile 2004), a cura di Giuliano Simionato, Ateneo di Treviso, 2006. Svoltosi presso la Casa dei Carraresi il convegno ha inteso richiamare il legame di Treviso col Petrarca. Il saggio introduttivo però di Pastore Stocchi, è incentrato sulla scelta padovana fatta dal poeta per via dell’affetto di principi e di cittadini più che altrove sensibili al prestigio del sapere umanistico e della poesia. 
 
Pellegrini G. B., Ricordi di toponomastica veneta, Padova, Cresp, 1987. (da aggiungere agli altri lavori del Pellegrini segnalati). 
 
     Padova a Francesco Petrarca il 18 luglio 1874. Dichiarazioni ed illustrazioni storico critiche del ritratto di  F. Petrarca tratte dalla edizione delle rime fatta per cura del prof. Antonio Ab. Marsand,Padova, 1819, Padova, tip. del Seminario, 1874. 
Padova in onore di Francesco Petrarca. Miscellanea di studi critici e ricerche erudite, Padova, Soc. Coop. Tipografica, 1909; 
Padova in onore di Francesco Petrarca. Il Bucolicum Carmen e i suoi commenti inediti, edizione curata ed illustrata da Antonio Avena, Padova, Soc. Coop. Tipografica, 1906, entrambe pubblicazioni apparse in occasione delle ricorrenze per il centenario. 
 
Ancora sul Petrarca, per un rapido excursus sui ritratti padovani del poeta,  si veda
Floriani G., Francesco Petrarca. Memorie e cronache padovane, Padova 1993 
Mariani Canova G., Ritratti padovani del Petrarca, “Padova e il suo territorio”, 18 (2003), n. 106, p. 27-31. 
In preparazione un libro che analizzerà in dettaglio e con ampia iconografia tutti gli aspetti della ricognizione scientifica sulla tomba del Petrarca. Curato dal professor Vito Terribile Wiel Marin, il volume si propone anche di individuare l’epoca in cui avvenne la sostituzione del cranio (dacché lo studio del DNA ha dimostrato che i frammenti rimasti appartengono ad una donna deceduta intorno al 1200 d.C.). 
Tamassia  I., Francesco Petrarca e gli Statuti di Padova, “Atti della R. Accademia di Padova”, n. s. XIII, 1896-97, p. 201 e sgg. a proposito dello Statuto che fa divieto di lasciare che i  maiali passeggino per la città e che stabilisce che chiunque li trovi può portarseli via. 
Petrarca F. Epistole, a cura di Ugo Dotti, Torino UTET 19??,  p. 791-793. 
Petrarca F., Lettere Senili, volgarizzate e dichiarate con note da Giuseppe Fracassetti, Firenze, Le Monnier, 1869, 2 voll. 
 
Sul Tommaseo: 
Pecoraio M., La formazione letteraria del Tommaseo a Padova, in Niccolò Tommaseo nel centenario della morte, a cura di V. Branca e G. Petrocchi, Firenze, 1977. 
 
Ancora sul periodo della Resistenza e sul “giallo” della figura del disertore tedesco Herward Beschorner, si veda: 
Pigozzi B., Da Este a Megliadino S. Fidenzio. Quella torrida estate del 1944, Verona 1999. 
 
Tratta del soggiorno del Casanova presso la Villa Mocenigo (Mainardi dal 1968) ai “Guazzi di Abano” — dove fu ospite lo stesso Goldoni nel 1752 — e dove l’eccentrico veneziano compose un libello contro il Voltaire, lo Scrutinio del libro Eloges de M. De Voltaire par differents auteurs
Peretti Gianluigi, Ai Bagni d’Abano Casanova cerca di demolire Voltaire, “Padova e il suo territorio” 21(2006), n. 123, p. 41-43. 
 
Pertile L., Torreglia, Padova, Tip. del Seminario, 1927, 34 pp. Bel profilo d’insieme di Lino Pertile. 
Pettinato Cesare, Il Teatro Sociale di Este. Frammenti e ricordi, ??? 
Pezzolo L., Battaglia, i suoi dintorni e le sue terme, Padova, Stab. Penada, 1883. 
 
Sui giardini in generale 
Pietrogrande A., Il dibattito padovano sui giardini all’inglese all’Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Padova: 1782-98, in “Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti”, 108 (1994-95), p.te III, Memorie della Classe di Scienze Morali, Lettere e Arti, p. 19-38. 
Pietrogrande A., Dalla ‘grande manière’ al ‘landscape garden’. L’idea di giardino nel Veneto tra Sette e Ottocento, “Filologia Veneta”, III, Varietà settecentesche, Padova, Ed. Programma, 1992, p. 253-266. 
 
Pietrogrande A., La famiglia Barbarigo e il giardino di Valsanzibio, “Padova e il suo territorio”, 23 (2008), n. 133, p. 11-16. 
 
Pimbiolo A., De Patavini aeris qualitatibus oratio abita in patrio gymnasio, anno 1769, Padova, Jo. Baptista Conzatti, 1771 con particolare riferimento alla p. XLIII dove si parla delle Terme. L’autore (Padova 1745-1824) uscì dalla scuola del Seminario padovano e fu fisico e medico oltre che letterato e poeta. Dei suoi interessi scientifici è testimone questa dissertazione. 
 
Polcastro G., Dell’antico stato e condizione di Padova, suo governo civile e sua religione, popolazione, agricoltura, arti e commercio. Dissertazione tratta da alcune Memorie inedite del fu Conte Giandomenico Polcastro dal Senatore Conte Girolamo Polcastro, Milano, Stamperia reale, 1811; Il Giandomenico Polcastro (Padova 1710-1787) fu filologo latino e studioso di epigrafia; il nipote Girolamo, fu anch’esso poeta e letterato. 
 
Pro Loco Monselice, 20 anni trascorsi insieme. 1983-2003, Monselice, Pro Loco, 2003 (un opuscolo di 18 pagine con foto ed eventi che ripercorre le tappe della vita della Pro Loco). 
 
Due carte realizzate dalla Provincia di Padova, con la collaborazione dell’Azienda Turismo Padova Terme Euganee, che sono sintomatiche della rinnovata sensibilità verso quella “cultura dell’acqua” che da sempre appartiene al nostro territorio e che si accompagna alla valorizzazione delle emergenze storiche, artistiche ed ambientali situate lungo il corso dei fiumi che toccano e si dipartono dalla città. Oggi le vie d’acqua sono riscoperte per le possibilità turistiche che consentono insieme alla riscoperta delle vie alzaie percorribili in bici o a piedi e, pertanto, risultano particolarmente idonee a promuoverne l’uso le carte prodotte: 
Provincia di Padova — Assessorato Urbanistica, Riviera Euganea. Carta ciclo-nautica, 1:20.000.  
Provincia di Padova — Assessorato Urbanistica, Anello fluviale di Padova. Carta ciclo-nautica, 1: 8.000. 
 
Pulliero D. - Bartolini A., Donne che raccontano, Comune di Selvazzano Dentro - Assessorato alle Pari Opportunità, 2007, DVD-ROM. 14 donne (nate tra il 1911 e il 1934) di Selvazzano raccontano la vita quotidiana negli anni del regime fascista e durante la guerra.