La Shoah dopo la Shoah

Nell'immediato dopoguerra la guerra fredda e l'importazione dagli Stati Uniti del concetto di totalitarismo (elaborato con il contributo determinante degli esuli tedeschi) contribuirono a rimuovere Auschwitz dal dibattito pubblico. La concezione del totalitarismo come un sistema politico omogeneo che aveva eliminato ogni forma di separazione tra stato e società civile contribuì ad attutire la responsabilità dei tedeschi, trasferiti in blocco tra le vittime del regime; dall'altro indicava un nuovo nemico da combattere, il comunismo, di fronte al quale la nuova Repubblica federale doveva ergersi come baluardo della libertà.

Lo storico Enzo Traverso dedica l'esordio del suo saggio ad una panoramica sull'atteggiamento degli intellettuali di fronte all'interrogativo politico ed epistemologico: come interpretare Auschwitz?